La Vastedda della Valle del Belìce è facilmente riconoscibile grazie alla caratteristica forma a focaccia di colore avorio. Il suo sapore delicato può essere esaltato se lo si accompagna con altre essenze mediterranee.
La Vastedda si abbina bene con tutti i piatti della cultura gastronomica mediterranea.
Ottima mangiata sola o accompagnata con insalata di stagione, soprattutto se degustata insieme ad un buon bicchiere di vino rosso.
La Vastedda della Valle del Belìce è un eccellente fonte di principi nutritivi, soprattutto proteine, vitamine liposolubili e sali minerali.
La sua particolare tecnica di lavorazione causa il dilavamento del grasso durante il processo di filatura della pasta e il conseguente aumento, a parità di peso, delle proteine presenti. Questo determina anche una spiccata leggerezza del formaggio e una maggiore digeribilità.
Un antico casaro siciliano, che lavorando il latte delle sue pecore dal quale produrre formaggio mise la pasta nelle fuscelle.
La lavorazione iniziò ad inacidirsi a causa del caldo, ma l’antico casaro tentò di porvi rimedio immergendola in acqua calda.
Allora la pasta iniziò a filare, posta poi in un piatto prese la caratteristica forma a focaccia. Fu così che nacque la prima forma di Vastedda della Valle del Belìce
Ingredienti: Vastedda, farina, grappa, acqua gassata, lievito di birra, radicchio rosso, misticanza romana, olio, aceto, sale
Preperare una pastella con la farina, lievito, grappa e tanta acqua minerale gassata, in modo da ottenere un composto cremoso ma denso.
Far scaldare l'olio in una pentola capiente, nel mentre tagliare la Vastedda a dadini di 2 cm. Quando l'olio è caldo, usare un cucchiaio per immergere un dadino di Vastedda alla volta nella pastella.
Tuffare il tutto nell’olio bollente, cercando di sbavare un po’ di impasto per fare la coda del girino.
Attendere che ciascuna frittella sia gonfia e che assuma un bel colore dorato, poi farle scolare in uno scolapasta.
Ricoprire un piatto di portata con radicchio rosso tritato e condito con la misticanza, olio, sale e aceto. Infine, adagiare sopra le frittelle scolate.
Ingredienti: 200g di Vastedda della Valle del Belìce DOP, 4 asparagi verdi di Mesola, 2 uova, burro, sale, pepe bianco
Lavare bene gli asparagi togliendo la parte dura bianca. Tagliarli longitudinalmente in strisce sottili, a fiammifero.
Far sciogliere il burro senza scaldarlo troppo in una piccola padella di rame stagnato, cercando di ungere tutta la superficie.
Mettere le uova nella padella e coprirle con la Vastedda della Valle del Belìce tagliata a dischi.
Porre sopra gli asparagi e condire con sale e pepe bianco. Coprire la padella con un coperchio o, meglio, con un foglio di alluminio.
Cuocere a fuoco basso per alcuni minuti facendo attenzione che il tuorlo rimanga crudo ma che l’albume faccia la classica pellicina bianca.
Consumare la portata direttamente nella padella affinché non si perda il calore
Pescespada alla Vastedda del Belìce dop
Proposta di Ristorante Leon d'Oro
vastedda della valle Belìce Ingredienti: Vastedda, trancio di pesce spada, pangrattato, pomodorini, origano, olio, sale
In una padella far rosolare il trancio di pesce spada insieme ai pomodorini tagliati, olio extra vergine d’oliva e sale.
Togliere dal fuoco il pesce spada, ricoprire con uno strato sottile di pangrattato abbrustolito e alcune fette di Vastedda del Belìce, rimettere in padella e lasciare fondere per pochi minuti.
Infine, aggiungere pochissimo origano e servire su un piatto piano e ampio.
Pane condito (pani cunzatu)
Ingredienti: Vastedda, pane, pomodoro, olio, origano e basilico
Tagliare a metà il pane, condirlo con olio extra vergine di oliva, sale, origano e qualche filetto di acciuga salata.
Infine, adagiare alcune fette di Vastedda del Belìce e il pomodoro tagliato a dadini.
Vastedda alla Caterina
vastedda della valle Belìce Ingredienti: Vastedda, basilico, pomodoro, capperi, olio extravergine d’oliva, aceto di vino e sale
Tagliare a fette sia la Vastedda che i pomodori. Spezzettare il basilico e dissalare i capperi sotto acqua corrente.
Disporre su un piatto tutti gli ingredienti e condire con olio d’oliva, aceto e un pizzico di sale.